top of page
  • Immagine del redattoreVincenzo Gregorio

Ristrutturazione casa a Catania: permessi e autorizzazioni.

Aggiornamento: 27 mar 2020

Quando si intende procedere con la ristrutturazione di una casa a Catania, uno degli aspetti più difficili e complicati da affrontare è quello burocratico. In parole povere, occorre affrontare la questione dei permessi.

Il legislatore ha nel corso dei decenni rimaneggiato più volte l’argomento, muovendosi in una doppia direzione: da un lato, la semplificazione delle pratiche burocratiche; dall’altro, la responsabilizzazione del cittadino. Il risultato è un contesto che oggi appare meno complicato di qualche anno fa, ma che richiede comunque una certa attenzione.

Il consiglio è duplice: da un lato informarsi di propria sponte sui permessi e sulle autorizzazioni (eventuali) da richiedere; dall’altro affidarsi agli esperti. Il ché, in questo caso, significa trattare, direttamente o per interposta persona (il riferimento è al tecnico che segue i lavori) con lo Sportello Unico dell’Edilizia, che rappresenta l’Ente d’elezione a cui fare riferimento.

A tal proposito, è bene sapere che lo Sportello Unico dell’Edilizia del Comune di Catania si trova in via Biondi al civico n° 8 ed è aperto dal lunedì al venerdì (vedi gli orari al seguente link .

Per quanto riguarda i permessi e le autorizzazione, il Comune di Catania è soggetto alla normativa nazionale, e quindi richiede, eventualmente, tre diversi titoli: CILA, SCIA, Permesso di Costruire.

Nello specifico, la CILA è richiesta in caso di manutenzione ordinaria leggera, la SCILA in caso di manutenzione straordinaria pesante, il Permesso di Costruire in caso di interventi riguardanti le nuove costruzioni.

Ne consegue che se gli interventi afferiscono all’altra categoria, ossia alla manutenzione ordinaria, non è necessario alcun permesso. Inoltre va specificato che mentre la CILA, per esteso Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, non richiede alcuna autorizzazione da parte dell’Ente (essendo, per l’appunto, una comunicazione), sia la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) che il Permesso di Costruire sono soggetti all’autorizzazione dell’Ente.

Per comprendere la differenza tra CILA, SCIA e Permesso di Costruire, e quindi individuare a quale titolo sia soggetto l’intervento di ristrutturazione casa a Milano che si ha in mente (ammesso che un titolo sia necessario), è necessario capire cosa si intenda per manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria leggera, manutenzione straordinaria pesante e nuova costruzione.


Manutenzione ordinaria

Fanno parte della categoria “manutenzione ordinaria” tutti quegli interventi che riguardano le finiture degli edifici e che sono finalizzati a integrarle, ripararle e sostituirle. Sono altresì interventi di manutenzione ordinaria le integrazioni e le opere di riparazione degli impianti tecnologici (riscaldamento, condizionamento, elettrico, gas, evacuazione fumi).

Ecco alcuni esempi di interventi di manutenzione ordinaria: sostituzione dei pavimenti, sostituzione dei tramezzi rispettando il disegno originario, riparazione o rifacimento degli impianti rispettando il disegno originario, sostituzione di infissi e serramenti, sostituzione della caldaia, installazione di impianti di videosorveglianza etc. Come già anticipato, in questi casi non è necessario alcun permesso.


Manutenzione straordinaria leggera

Fanno parte di questa categoria tutti quegli interventi che riguardano parti degli edifici non classificate come finiture ma che, allo stesso tempo, non interessano la struttura. Fanno altresì parte della categoria gli interventi di rifacimenti degli impianti tecnologici che modificano o stravolgono il disegno precedente.

Ecco alcuni esempi di interventi di manutenzione straordinaria leggera: spostamento di tramezzi e mura se non portanti, chiusura e spostamento degli infissi, rifacimento dell’impianto idrico, del riscaldamento, elettrico con modifica del disegno. In questi casi, è necessaria la CILA.


Manutenzione straordinaria pesante

Fanno parte di questa categoria tutti gli interventi che riguardano le parti strutturali degli edifici, purché non modifichino la volumetria.

Il riferimento è, tra gli altri, al consolidamento, al ripristino e al rinnovo dei pilastri, dei muri portanti, delle travi; alle superfetazioni; all’inserimento di elementi accessori. In questo caso, è necessaria la SCIA.


Intervento di nuova costruzione

Per nuova costruzione, come lascerebbe intendere il termine, non si intende solo un edificio costruito ex novo, ma anche ampliamenti, quindi aumenti della volumetria.

Ne consegue che fanno parte della categoria tutti gli interventi che modificano (in modo permanente) la volumetria di un edificio. Inoltre, sono interventi di nuova costruzione tutte quelle opere finalizzate al cambiamento della destinazione d’uso. In tutti questi casi, è necessario il Permesso di Costruire.

Progetto di ristrutturazione fabbricato a 2 livelli a Catania

100 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page